Video Top Gucci: tra eccentricità rivoluzionaria e alta moda

Gucci – Sia nelle canzoni rap che sulle celebrità, Gucci è presente e tutti conoscono il nome. Vengono subito in mente i tipici disegni e soprattutto il ben noto logo GG. Che si tratti di sneakers, cinture, occhiali da sole o profumi – Gucci è arrivato da tempo nel mainstream. Sotto la guida del capo designer Alessandro Michele, Gucci raggiunge oggi un target completamente nuovo e soprattutto giovane, e anche star come Harry Styles o Jared Leto sono da un lato idoli, ma anche amanti e volti pubblicitari del marchio. Inoltre, il marchio può essere visto tra gli influencer su Instagram o YouTube ed è ora uno dei marchi preferiti della generazione dei social media.

Storia ed eredità del gruppo di moda

L’italiano Guccio Gucci ha aperto la sua azienda a Firenze, Italia nel 1921. Ma all’epoca c’erano già alcuni problemi dopo che le importazioni di pelle erano cessate durante la seconda guerra mondiale. Ma Gucci ha fatto del suo meglio e ha creato la It-Bag di bambù, che ha successo ancora oggi. Negli anni ’50, il figlio di Gucci, Aldo, prese in mano l’azienda dopo la morte di Gucci e aiutò il marchio a raggiungere la fama internazionale con il primo negozio negli USA e star come Grace Kelly come cliente.

Aldo Gucci portò la sua figlia illegittima Patricia, che tra l’altro fu uno scandalo enorme nella società italiana dell’epoca, nel consiglio di amministrazione dell’azienda quando aveva solo 20 anni. Era la bella compagna di suo padre nei viaggi d’affari e fu soprannominata la “Gucci Girl” dopo aver fatto la modella in costume da bagno per una campagna pubblicitaria dell’azienda. Poi, negli anni ’80, Aldo Gucci fu arrestato per evasione fiscale all’età di 81 anni – morì poco dopo a 90 anni e prima ancora diseredò tutti i suoi figli. Inoltre, l’azienda cadde in rovina negli anni ’80 dopo che uno dei suoi figli, Maurizio Gucci, vendette gradualmente l’azienda a una società araba statunitense. Nel 1995, la sua ex moglie lo fece uccidere e fu condannato a 26 anni di prigione.

Dal 2004, Gucci è interamente di proprietà del gruppo francese del lusso Kering e da allora ha vissuto un vero e proprio boom e una completa trasformazione con designer come Tom Ford, Frida Giannini e ora Alessandro Michele, tanto che oggi l’azienda è considerata la più forte del gruppo e una delle più importanti aziende di moda a livello mondiale.

Per saperne di più su Gucci.

Fascino e unicità alle sfilate di moda

Le sfilate del marchio di lusso italiano Gucci sono tutt’altro che noiose – sono elaborate e uniche. Soprattutto da quando l’italiano Alessandro Michele è diventato il capo designer dell’azienda, Gucci affascina con ogni nuova sfilata e collezione. Che si tratti di una scioccante atmosfera ospedaliera, di una misteriosa location all’aperto con elementi di fuoco o di una “giostra” trasparente, Michele non sembra mai a corto di inventiva e di idee folli.

“La salute mentale non è moda” – Sfilata di moda controversa

Nessuna sfilata di moda negli ultimi anni è stata così controversa e ha attirato così tanta attenzione come la sfilata Primavera Estate 2020. Non solo la sfilata in sé, che era sotto la direzione artistica dell’estroverso designer Alessandro Michele, ma soprattutto l’accattivante collezione è stata il discorso del mondo della moda.

All’inizio dello spettacolo, le modelle passano davanti al pubblico immobili, indossando abiti bianchi dalla testa ai piedi, che ricordano gli abiti forzati degli ospedali psichiatrici. Una delle modelle ha fatto una protesta silenziosa scrivendo “La salute mentale non è moda” sulle sue mani e tenendole in alto sulla passerella – naturalmente questo ha causato un grande scalpore. Lo spettacolo è stato anche molto accattivante a causa degli abiti molto speciali…

Misteriosa sfilata di moda in un cimitero romano

Il Gucci Cruise Show 2019 ha entusiasmato con la sua atmosfera mistica e la sua location spettrale, così come una collezione con elementi gotici e disco. Nel mezzo del cimitero romano di Arles, la casa di moda ha presentato la sua collezione – nebbia artificiale, migliaia di candele e un coro che cantava musica medievale hanno reso questa sfilata una vera esperienza. La passerella era in fiamme e le modelle fluttuavano davanti al pubblico nelle loro straordinarie creazioni. Il pubblico era affascinato ed entusiasta, e anche il mondo della moda ha parlato bene della sfilata di Gucci.

Uno sguardo intimo nel backstage di una sfilata di moda

Dopo lo show particolarmente accattivante della casa di moda per la collezione Primavera Estate 2020, le aspettative erano naturalmente particolarmente alte per il prossimo show di Alessandro Michele. Gli ospiti si sono riuniti in un’enorme location, una giostra trasparente si trovava al centro e quando lo spettacolo è iniziato, la vista all’interno è stata rivelata. Coreografi, stilisti, assistenti alla vestizione e modelli potevano essere visti tra accappatoi e look da passerella finiti.

Gli spettatori hanno fatto parte dell’intera procedura del backstage prima della sfilata, che è sempre la parte più snervante delle sfilate per lo stilista. L’intenzione di Michele era quella di far partecipare il pubblico in diretta, come si usa nell’era dei social media. A proposito, anche gli inviti per lo spettacolo sono stati spediti in un modo speciale – Michele li ha inviati agli ospiti via WhatsApp, perché anche loro sono personalmente parte di un momento altrimenti invisibile e piuttosto intimo dello spettacolo.

Campagne Gucci: Lana del Rey, Gucci Mane e Jared Leto

Se si dovesse dare un premio per le campagne più cool, Gucci sarebbe certamente in testa. La casa di lusso italiana produce dei veri e propri cortometraggi in collaborazione con Christopher Simmonds che fanno venire voglia di guardare Gucci. Che si tratti della campagna Gucci Cruise 2020 con Gucci Mane, la campagna Gucci Guilty con Lany Del Rey e Jared Leto o la campagna Gucci Psychodelic, tutti questi sentono l’attitudine alla vita e la joie de vivre associata che l’azienda vuole diffondere con la sua moda.

Eccessiva festa in casa con Sienna Miller o Gucci Mane

Questa campagna Gucci per la collezione Cruise 2020 è davvero leggendaria e ti fa venire voglia di fare shopping da Gucci. Il video presenta celebrità come Sienna Miller, Iggy Pop, Benedetta Barzini e Gucci Mane in un disinibito house party in una villa di Los Angeles. Tutti gli ospiti sono personalità dissolute ed eccentriche e incarnano una vita di festa edonistica e spensierata.

Tutte le classi, sia chic, ricchi uomini d’affari o famosi rapper – dotati di Gucci possono essere visti lasciarsi andare in tutti gli angoli della casa. La campagna incarna un contagioso amore per la vita che Gucci vuole trasmettere ai suoi clienti.

Glamour anni ’60 con Lana Del Rey e Jared Leto

La campagna per il profumo Gucci Guilty presenta la cantante Lana Del Rey e il musicista Jared Leto come la “coppia modello” americana in luoghi iconici di Hollywood. Il tutto è ambientato in una prospettiva retrò, presumibilmente ispirata agli anni ’60 e al sogno americano. Entrambi vestiti completamente in Gucci formano una coppia davvero bella e fanno ricordare allo spettatore il vecchio glamour di Hollywood. Una musica retrò appropriata suona in sottofondo, il che fa di questa campagna un video promozionale davvero riuscito e degno di essere visto.

Nightclub anni ’70: campagna psichedelica stridente e colorata

La campagna psichedelica per una capsule collection del marchio di lusso italiano porta lo spettatore in un colorato nightclub degli anni ’70 con un’atmosfera chiassosa e trance. A colpire, come i riflessi di luce colorata e le palle da discoteca del video, è soprattutto la collezione presentata, che presenta una colorata reinterpretazione del noto logo Gucci. Questa campagna riflette anche l’atteggiamento cool della casa di moda verso la vita in modo eccitante e si rivolge a un gruppo target principalmente giovane.

Autenticità e glamour attraverso Harry Style e Lana Del Rey

Gucci è un marchio che vuole risvegliare un’attitudine alla vita e all’emozione nelle persone con le sue campagne e la sua moda. Per far passare questi messaggi, la casa di moda italiana sceglie naturalmente persone speciali per far parte delle campagne. L’etichetta attribuisce grande importanza all’autenticità, che ha raggiunto con esempi di spicco come Harry Styles e Lana Del Rey.

Il beniamino degli adolescenti Harry Styles nell’ultima campagna

L’ex star degli One Direction, ora musicista di successo a pieno titolo, è un amante di Gucci e può essere visto in innumerevoli campagne e negli abiti della casa di lusso – per esempio, il britannico ha affascinato all’ultimo Met Gala di New York in un pezzo molto androgino di Gucci. Nella seguente campagna, il 26enne è visto come un giovane con i piedi per terra che passeggia in un sobborgo inglese con un pollo in mano e visita un negozio di fish-and-chips. Per quanto modesta sia questa campagna, con Harry Style come modello, è stata comunque un grande successo e ha attirato molti giovani fan di Gucci.

Collezione di maiali con Jeffree Star e Shane Dawson

L’anno scorso, Gucci ha presentato una collezione molto speciale, caratterizzata dal fatto che tutti i vestiti, le borse e gli accessori avevano dei simpatici emblemi a forma di maialino. Curiosamente, sono davvero alla moda e stanno diventando sempre più popolari, soprattutto come animali domestici. La collezione è stata un vero successo e ha scatenato una vera e propria frenesia d’acquisto, soprattutto tra il magnate della bellezza e Youtuber Jeffree Star.

Il multimilionario ha comprato l’intera collezione di 15.000 dollari e ha sorpreso il suo buon amico di Youtube Shane Dawson, il cui marchio di fabbrica è, in modo appropriato, un maiale. Sfortunatamente, Gucci non ha prodotto un filmato di campagna per questa collezione, ma il VLOG di Jeffree Star offre una visione molto interessante e divertente dei pezzi della collezione.

Lana Del Rey per la campagna anni ’60 di Gucci Guilty

La musicista e cantautrice Lana Del Rey è sinonimo di bellezza naturale e incarna un’epoca retrò speciale e spesso sentimentale con la sua musica e i suoi look unici. Nella campagna per il profumo Guilty, l’americana interpreta una coppia glamour americana nella Hollywood degli anni 60 insieme al cantante Jared Leto. Con il suo stile unico e il suo look, la cantante è il casting perfetto per questo ruolo e ha creato una grande campagna con Gucci. Gucci dà una piccola visione “BTS” della campagna nel seguente video.

Collaborazioni eccezionali e di successo

L’ingegnosità e le idee creative del capo designer Alessandro Michele sono grandi e l’italiano è noto per i suoi design eccentrici e le collaborazioni insolite. Il successo e l’hype delle collezioni parlano da soli ogni volta e così le collezioni Gucci Ghost, Yankees e Disney di quest’anno appartengono a questa categoria.

Topolino Disney sulla moda di lusso italiana

Per celebrare il Capodanno cinese e l’anno del topo di quest’anno, l’azienda di lusso ha collaborato con nientemeno che la Disney e ha lanciato un’edizione limitata nel design del topo. L’attenzione si concentra sul personaggio cult della Disney, Topolino, che può essere visto su numerosi articoli come vestiti, borse e persino pantofole.

In concomitanza con la collezione, l’azienda di lusso ha prodotto un video promozionale a Disneyland, specificamente rivolto al Capodanno cinese. La collezione è stata un grande successo e si è esaurita in poco tempo. Oltre al significato dietro il design del mouse, hanno anche evocato un vero sentimento d’infanzia in molti clienti.

L’ex snowboarder Trevor Andrew è il fantasma di Gucci

La collaborazione con il noto Gucci Ghost è stata creata nel 2016 e ha scatenato un enorme hype, soprattutto sulla piattaforma Instagram. Dietro il design di Gucci Ghost c’è l’ex snowboarder professionista Trevor Andrew, che qualche anno fa, alla disperata ricerca di un costume di Halloween adatto, ha indossato un vecchio lenzuolo Gucci, ha ritagliato la zona degli occhi e da allora è stato affettuosamente chiamato Gucci Ghost dai suoi amici. Con il suo nuovo soprannome, l’americano ha iniziato come artista di graffiti a New York, dove ha rapidamente costruito un grande seguito con le sue opere d’arte su Instagram.

Anche Alessandro Michele, capo designer di Gucci, era un fan e ha conosciuto il “Gucci Ghost” attraverso amici comuni. Questo ha portato all’idea comune della collezione speciale, che è stata lanciata nel 2016. Nel seguente video potete vedere l’emozionante collezione nello showroom di New York con una speciale funzione a 360 gradi.

Collaborazione di berretti da baseball e moda di lusso italiana

La Major League Baseball (MLB) è la più grande lega di baseball del mondo e i famosi berretti Yankee con il logo di NY sono praticamente il marchio di fabbrica. I berretti sono sempre stati di moda e quasi tutti ne hanno avuto uno. Anche al capo creativo di Gucci Alessandro Michele piace indossare il suo berretto di NY in combinazione con Gucci. Ecco perché ha avuto l’idea di collaborare con la lega di baseball americana e di disegnare una collezione completa nel design degli Yankees.

Sono stati creati berretti, abiti o accessori e scarpe, che è stata una mossa intelligente e allo stesso tempo di successo da parte dell’italiano, perché la collezione ha sperimentato un grande hype e una domanda ancora maggiore.

Interviste su Gucci – Maggiori informazioni sul marchio di lusso

Se vuoi saperne ancora di più sul marchio di lusso, puoi guardare una delle interviste.

“Rendere bello il pazzo”: motto del capo designer Michele

Alessandro Michele è il capo designer di Gucci dal 2015 e ha trasformato la casa tradizionale con i suoi disegni eccentrici – l’italiano ha attirato un target giovane e benestante in particolare per l’azienda. Il fatto che alcune collezioni siano addirittura scioccanti all’inizio fa parte della strategia di marketing. Come in un’intervista pubblicata da Gucci dal titolo “Make the strange beautiful”, Michele in qualche modo fa sempre sembrare i vestiti belli e indossabili. Il video è super interessante e dà una grande visione del lavoro di Alessandro Michele.

L’attitudine al lavoro e le visioni di Alessandro Michele

Ancora una volta, un’intervista con il capo designer di Gucci Alessandro Michele, che lavora per la casa dal 2015. Questa volta accompagnato dal New York Times, l’italiano dà uno sguardo al suo ufficio privato, racconta cosa gli serve per poter lavorare in modo creativo e la sua visione di Gucci. Molti designer, soprattutto i grandi nomi di note case di lusso, sono timidi o semplicemente non vogliono essere mostrati così privatamente, ma Michele, nonostante la sua modestia, ama far entrare la gente, anche per capire meglio il suo lavoro.

La leggenda dell’hip-hop Dapper Dan nel suo atelier Gucci

Dapper Dan è una vera icona – è uno stilista di culto dell’hip-hop ed è meglio conosciuto per aver introdotto l’alta moda nel mondo dell’hip-hop. Il 75enne è anche un amante dichiarato di Gucci. Quindi era chiaro ad Alessandro Michele che doveva fare una collezione con il New Yorker. Il risultato sono oggetti da collezione assoluti in look retrò newyorkese, che spesso hanno una storia e sono già cult. Nel seguente video, la rivista online Hypebeast ti porta nel lussuoso e multimilionario studio Gucci di Dapper Dean nel quartiere Harlem di New York.

Domande e risposte: questo è importante!

Naturalmente, ci sono molte domande su un marchio così eccitante e leggendario come Gucci. Puoi trovare le domande e le risposte più frequenti qui.

Chi è il fondatore di Gucci?

Il fondatore di Gucci era l’imprenditore italiano Guccio Gucci.

Quando è stato inventato Gucci?

Il marchio Gucci è stato inventato a Firenze, Italia, nel 1921.

In quale paese è prodotto Gucci?

Gucci produce i suoi prodotti nella città di Prato in Toscana, Italia.

Come si chiama lo stilista di Gucci?

Il capo designer del marchio Gucci è l’italiano Alessandro Michele.

Puoi trovare altre informazioni su Gucci qui:

Maggiori informazioni su Gucci

Il sito online della casa di moda italiana

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Il canale ufficiale di Youtube